Del Monte, Transparency Italia: “I politici non strumentalizzino le nostre campagne ma mantengano gli...
Opinione
10-02-2017 * Davide DEL MONTE, Executive Director Transparency International Italia
10-02-2017 * Davide DEL MONTE, Executive Director Transparency International Italia
Nel 2016 insieme a Riparte il Futuro e a molte altre organizzazioni, avete lanciato la campagna “Sai chi voti?” rivolta ai candidati sindaci e ai...
Aumenta il numero di imprese italiane: il Mezzogiorno fa da traino
Opinione
28-10-2016 Maria Rosaria DELLA PORTA
28-10-2016 Maria Rosaria DELLA PORTA
Nei primi nove mesi del 2016 cresce il numero di nuove imprese italiane iscritte alle Camere di commercio di 41.597 unità – 2.227 in più rispetto...
L’importanza della qualità delle norme
Opinione
30-12-2015 Gianluca SGUEO
30-12-2015 Gianluca SGUEO
Ogni anno, da 13 anni, la Banca Mondiale pubblica il rapporto Doing Business – tra i policy studies più noti al mondo, il rapporto...
Ripartire dai territori
Opinione
22-11-2015 Gianluca SGUEO
22-11-2015 Gianluca SGUEO
"Ripartire dai territori" - potrebbe essere questo il titolo, alternativo all'attuale Osservatorio sulle relazioni territorio-imprese, della nuova iniziativa dell'Istituto per la Competitività. Non è...
L’evoluzione dei tempi di pagamento delle amministrazioni pubbliche alle imprese farmaceutiche e dei dispositivi...
Opinione
24-11-2015 Maria Rosaria DELLA PORTA
24-11-2015 Maria Rosaria DELLA PORTA
Nel corso degli anni si sono avvicendate riforme ed interventi normativi che hanno condizionato il fenomeno dei pagamenti delle forniture di beni e servizi...
Non solo indipendenza. Il governo regionale veneto, i cittadini e le imprese
Opinione
18-12-2017 Gianluca SGUEO
18-12-2017 Gianluca SGUEO
La narrazione mediatica del Veneto, soprattutto negli ultimi mesi, ha posto l’attenzione sulle spinte indipendentiste cresciute con i governi regionali degli ultimi anni, e...
Gioie e dolori del sistema Puglia
Opinione
17-05-2016 Giusy MASSARO
17-05-2016 Giusy MASSARO
Rallentamento del valore aggiunto delle attività economiche, con particolare sofferenza del settore manifatturiero che, rispetto al 2007, ha visto dissolversi più del 20% del...
#NO2.0 Come il dissenso comunica sul Web. In arrivo il 2° Rapporto
Opinione
27-06-2016 * Giovanni GALGANO, direttore Public Affairs Advisors
27-06-2016 * Giovanni GALGANO, direttore Public Affairs Advisors
Esiste un fenomeno in Rete, che abbiamo chiamato NO2.0, che risulta decisivo nella dinamica della comunicazione, ma soprattutto per la riuscita o il fallimento...
Cosa potrebbe cambiare per le imprese con la riforma costituzionale
Opinione
13-10-2016 Stefano DA EMPOLI e Gianluca SGUEO
13-10-2016 Stefano DA EMPOLI e Gianluca SGUEO
Non è mai agevole valutare l’impatto giuridico, sociale ed economico di una norma costituzionale né tantomeno di una sua revisione perché in gran parte...
Roma e Torino, due diverse storie di apertura a progetti d’impresa
Opinione
02-02-2017 Stefano DA EMPOLI
02-02-2017 Stefano DA EMPOLI
31 gennaio 2017: la Conferenza dei Servizi per il nuovo stadio della Roma accoglie la richiesta del Comune di una proroga di 30 giorni...
OPINIONI
Sud, Grassi (Industriali Napoli): “Più infrastrutture per il rilancio”
Intervista
26-07-2018
26-07-2018
Le infrastrutture prima di tutto, per creare le condizioni di contesto che consentano alle imprese di crescere e investire. E poi la burocrazia, che impone ancora procedure farraginose e lunghissime, e l’accesso al credito, per sostenere le aziende in questa fase di ripartenza dell’economia italiana.
L’economia di Ravenna tra vocazioni storiche e progetti all’orizzonte
Intervista
26-07-2018
26-07-2018
L’economia del mare – il cui perno è rappresentato dal porto, per il quale è in corso un ampio e importante progetto di ammodernamento – ma non solo. Sono numerosi gli asset attorno a cui ruota la vocazione imprenditoriale di Ravenna, dopo Roma il secondo capoluogo più grande d’Italia per estensione territoriale.
Colombo (Ance Lombardia): “Codice appalti deve essere modificato”
Intervista
26-07-2018
26-07-2018
La modifica del codice degli appalti per garantire, innanzitutto, la rapida cantierizzazione delle opere. E poi il rispetto dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni – le cui lungaggini finiscono con il ripercuotersi anche pesantemente sulle imprese – e l’abrogazione dello split payment.