Rapporto ASviS: Italia ancora indietro sull’Agenda Onu per lo sviluppo sostenibile



    

L’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) ha presentato a Montecitorio il Rapporto “L'Italia e lo sviluppo sostenibile”. Si tratta di un interessante report...

#TavoloItalia18. Le relazioni tra imprese e territori per lo sviluppo economico e la rinnovata...

Evento pubblico, Roma

27-11-2018     Osservtorio ORTI

Dopo le tappe locali di Torino, Milano e Napoli, giovedì 27 novembre Roma ha ospitato "#TavoloItalia18. Le relazioni tra imprese e territori per lo sviluppo economico e la rinnovata fiducia dei cittadini", evento finale della IV edizione dell'Osservatorio sui Rapporti tra Territori e Imprese. L’evento, organizzato da I-Com, si è svolto dalle ore 9:00 alle ore 13:45...

La diga in Valsessera con l’acqua alla gola. PIEMONTE



    

Il progetto di ampliamento della diga in Valsessera (Piemonte nord-orientale) approvato dalla precedente Giunta Cota di centrodestra ha contributo a trasformare un clima di...

Regione, Comune di Perugia e Enel Open Fiber firmano la convenzione per la fibra...



    

Si è svolta a Palazzo Donini, sede della Regione Umbria, la presentazione dell’accordo tra Enel Open Fiber e Umbria Digitale, la società della Regione...

Ancora discrepanze sull’eolico in Campania: il conflitto tra Governo, Regione e Anev. CAMPANIA



    

È una storia ancora senza fine quella dell’eolico campano che vede coinvolti la Regione, il Governo, le associazioni e i produttori di energia eolica. Dopo...

#TAVOLOLOMBARDIA Imprese e istituzioni insieme per lo sviluppo e l’innovazione

Evento pubblico, Milano

05-06-2017     

Lunedì 5 giugno si è tenuto il secondo evento pubblico della terza edizione di ORTI intitolato “#TAVOLOLOMBARDIA. Imprese ed istituzioni insieme per lo sviluppo e l’innovazione”, organizzato da I-Com, Istituto per la Competitività, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio della Regione Lombardia...

Accordo triennale tra MIBACT e Intesa San Paolo: fondo di 5 miliardi da destinare...



    

Giovedì 11 gennaio è stato siglato l’accordo triennale tra il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) e il Gruppo...

NON RESTA CHE COLLABORARE. Imprese ed enti territoriali alleati per lo sviluppo dell’Italia

Evento pubblico, Roma

25-11-2015     

I-Com, Istituto per la Competitività, ha organizzato lo scorso 25 novembre il convegno pubblico “NON RESTA CHE COLLABORARE. Imprese ed enti territoriali alleati per lo sviluppo dell’Italia”. L’evento si è svolto...

Di rifiuti e decisioni calate dall’alto. LAZIO



    

Un biodigestore anaerobico nel territorio dell’agro romano meridionale è il progetto presentato il 28 dicembre 2015 da Pontina Ambiente srl al Comune di Roma....

Italia ancora in ritardo sulla sanità digitale



    

ImpresaLavoro e Censis hanno pubblicato uno studio che fotografa il processo di digitalizzazione della sanità italiana. Il rapporto intitolato “Le condizioni di sviluppo della...

OPINIONI

Sud, Grassi (Industriali Napoli): “Più infrastrutture per il rilancio”

Intervista

26-07-2018     

Le infrastrutture prima di tutto, per creare le condizioni di contesto che consentano alle imprese di crescere e investire. E poi la burocrazia, che impone ancora procedure farraginose e lunghissime, e l’accesso al credito, per sostenere le aziende in questa fase di ripartenza dell’economia italiana.

L’economia di Ravenna tra vocazioni storiche e progetti all’orizzonte

Intervista

26-07-2018     

L’economia del mare – il cui perno è rappresentato dal porto, per il quale è in corso un ampio e importante progetto di ammodernamento – ma non solo. Sono numerosi gli asset attorno a cui ruota la vocazione imprenditoriale di Ravenna, dopo Roma il secondo capoluogo più grande d’Italia per estensione territoriale.

Colombo (Ance Lombardia): “Codice appalti deve essere modificato”

Intervista

26-07-2018     

La modifica del codice degli appalti per garantire, innanzitutto, la rapida cantierizzazione delle opere. E poi il rispetto dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni – le cui lungaggini finiscono con il ripercuotersi anche pesantemente sulle imprese – e l’abrogazione dello split payment.