Made in Italy, l’innovazione fa volare l’export. Il rapporto Ice



    

L’industria italiana che investe in robot, macchine utensili e innovazione fa da traino per l’affermazione del made in Italy a livello mondiale. A livello globale, l'Italia si conferma al nono posto nella classifica dei principali esportatori.

Lotta alla burocrazia, maggiore semplificazione. Intesa tra Comune di Venezia e Confindustria. VENETO



    

Martedì 11 aprile, in occasione del convegno “La semplificazione amministrativa come valore dello sviluppo” è stato firmato un protocollo d’intesa tra il capoluogo veneto...

Accordo triennale tra MIBACT e Intesa San Paolo: fondo di 5 miliardi da destinare...



    

Giovedì 11 gennaio è stato siglato l’accordo triennale tra il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) e il Gruppo...

Gap infrastrutturale: ritardi e rischio isolamento a Grosseto. TOSCANA



    

Puntuale come ogni anno, Il Sole 24 ore ha pubblicato la speciale classifica sulla qualità della vita nelle province italiane, uno strumento ancora molto apprezzato...

NON RESTA CHE COLLABORARE. Imprese ed enti territoriali alleati per lo sviluppo dell’Italia

Evento pubblico, Roma

25-11-2015     

I-Com, Istituto per la Competitività, ha organizzato lo scorso 25 novembre il convegno pubblico “NON RESTA CHE COLLABORARE. Imprese ed enti territoriali alleati per lo sviluppo dell’Italia”. L’evento si è svolto...

De Vincenti: “bonifica di Bagnoli sarà completa”. Presto un tavolo istituzionale Governo-Regione-Comune. CAMPANIA



    

Governo e Comune di Napoli sono in pieno accordo affinché a Bagnoli si operi una bonifica e non una messa in sicurezza delle aree....

Campobasso, finisce in Parlamento la procedura accidentata di un impianto a biomasse. MOLISE



    

A un anno e mezzo dalla sentenza del TAR Molise l’amministrazione regionale molisana non ha ancora provveduto all'esecuzione della Valutazione di Incidenza dell’impianto a...

#TavoloPiemonte18: EOLO continua a investire sull’evoluzione tecnologica della Regione



    

EOLO con I-Com a Torino assieme a imprese e istituzioni per una giornata dedicata allo sviluppo e all’innovazione. EOLO, il principale operatore in Italia nel...

#TavoloItalia18. Le relazioni tra imprese e territori per lo sviluppo economico e la rinnovata...

Evento pubblico, Roma

27-11-2018     Osservtorio ORTI

Dopo le tappe locali di Torino, Milano e Napoli, giovedì 27 novembre Roma ha ospitato "#TavoloItalia18. Le relazioni tra imprese e territori per lo sviluppo economico e la rinnovata fiducia dei cittadini", evento finale della IV edizione dell'Osservatorio sui Rapporti tra Territori e Imprese. L’evento, organizzato da I-Com, si è svolto dalle ore 9:00 alle ore 13:45...

Gli investimenti di TAP e SNAM per la crescita del territorio pugliese. A Palazzo...



    

55 milioni di euro per la crescita della Puglia, attraverso una serie di investimenti e progetti industriali collegati alla realizzazione del gasdotto Trans Adriatic...

OPINIONI

Sud, Grassi (Industriali Napoli): “Più infrastrutture per il rilancio”

Intervista

26-07-2018     

Le infrastrutture prima di tutto, per creare le condizioni di contesto che consentano alle imprese di crescere e investire. E poi la burocrazia, che impone ancora procedure farraginose e lunghissime, e l’accesso al credito, per sostenere le aziende in questa fase di ripartenza dell’economia italiana.

L’economia di Ravenna tra vocazioni storiche e progetti all’orizzonte

Intervista

26-07-2018     

L’economia del mare – il cui perno è rappresentato dal porto, per il quale è in corso un ampio e importante progetto di ammodernamento – ma non solo. Sono numerosi gli asset attorno a cui ruota la vocazione imprenditoriale di Ravenna, dopo Roma il secondo capoluogo più grande d’Italia per estensione territoriale.

Colombo (Ance Lombardia): “Codice appalti deve essere modificato”

Intervista

26-07-2018     

La modifica del codice degli appalti per garantire, innanzitutto, la rapida cantierizzazione delle opere. E poi il rispetto dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni – le cui lungaggini finiscono con il ripercuotersi anche pesantemente sulle imprese – e l’abrogazione dello split payment.