Il Veneto, superpotenza commerciale e turistica ma con una dotazione insufficiente di capitale fisico...

Opinione

19-12-2017     Stefano DA EMPOLI

Come molte altre Regioni italiane anche il Veneto non ha ancora recuperato il livello di Pil pro-capite degli anni pre-crisi: nel periodo 2007-2015 ha...

La Spezia, Pollio “Partecipazione dei cittadini fattore strategico. Puntiamo ad una città smart”

Opinione

15-02-2016     * Alessandro POLLIO, Assessore allo Sviluppo e all'innovazione economica del Comune della Spezia

Assessore, può raccontarci brevemente un’esperienza di successo tra un'impresa e la sua amministrazione? L’esperienza di maggior successo di collaborazione tra impresa ed Amministrazione negli ultimi...

Referendum: it’s Titolo V, stupid!

Opinione

29-09-2016     Stefano DA EMPOLI

Dopo un’attesa febbrile durata alcuni mesi, finalmente dallo scorso 26 settembre conosciamo la data del referendum costituzionale, che si terrà il prossimo 4 dicembre....

Come è difficile trattenere gli investimenti esteri

Opinione

27-04-2017     Emilio CONTI, Università IULM di Milano e consulente di Public Affairs Advisors

Dati recenti indicano una distanza dell’Italia dagli altri Paesi europei nella capacità di attrarre investimenti esteri, che hanno raggiunto nel nostro Paese quota 13...

Perché il futuro energetico dell’Italia passa dal gas. Parola di Elia (Country Manager TAP)

Intervista

09-03-2018     Emanuele ROSA

L'intervista al numero uno di TAP nel nostro Paese, Michele Mario Elia, che in questa conversazione ha fatto il punto della situazione sullo sviluppo dell'infrastruttura e sulle sfide energetiche dell'Italia

Democrazia deliberativa e partecipazione

Opinione

18-04-2016     * Emilio CONTI, Università IULM di Milano e consulente di Public Affairs Advisors

Il dibattito acceso intorno al referendum sulle perforazioni petrolifere offshore ha messo in luce alcuni aspetti legati ai processi democratici e alla partecipazione dei...

L’Internet of Things e l’artigianato italiano

Opinione

12-12-2016     Giusy MASSARO

Oltre 1 milione di piccole imprese con meno di 20 addetti, per più di 3 milioni di lavoratori coinvolti nella rivoluzione IoT. Questi i...

L’economia delle regioni italiane e i potenziali effetti del “Piano Industria 4.0”

Opinione

20-07-2017     Eleonora MAZZONI

Lo scorso 13 luglio la Banca d’Italia ha pubblicato l’aggiornamento annuale del rapporto "Economie regionali”, che fornisce come d’abitudine un quadro sintetico della congiuntura...

Tursi, Uber: “Bene Manifesto ORTI, più dialogo e digitalizzazione dei processi”

Opinione

08-01-2016     * Carlo TURSI, General Manager Uber Italia

I-Com nei giorni scorsi ha presentato un Manifesto sulle buone relazioni fra territori e imprese. Qual è il suo giudizio? Ritengo che l’iniziativa e la...

#NO2.0 Come il dissenso comunica sul Web. In arrivo il 2° Rapporto

Opinione

27-06-2016     * Giovanni GALGANO, direttore Public Affairs Advisors

Esiste un fenomeno in Rete, che abbiamo chiamato NO2.0, che risulta decisivo nella dinamica della comunicazione, ma soprattutto per la riuscita o il fallimento...

OPINIONI

Sud, Grassi (Industriali Napoli): “Più infrastrutture per il rilancio”

Intervista

26-07-2018     

Le infrastrutture prima di tutto, per creare le condizioni di contesto che consentano alle imprese di crescere e investire. E poi la burocrazia, che impone ancora procedure farraginose e lunghissime, e l’accesso al credito, per sostenere le aziende in questa fase di ripartenza dell’economia italiana.

L’economia di Ravenna tra vocazioni storiche e progetti all’orizzonte

Intervista

26-07-2018     

L’economia del mare – il cui perno è rappresentato dal porto, per il quale è in corso un ampio e importante progetto di ammodernamento – ma non solo. Sono numerosi gli asset attorno a cui ruota la vocazione imprenditoriale di Ravenna, dopo Roma il secondo capoluogo più grande d’Italia per estensione territoriale.

Colombo (Ance Lombardia): “Codice appalti deve essere modificato”

Intervista

26-07-2018     

La modifica del codice degli appalti per garantire, innanzitutto, la rapida cantierizzazione delle opere. E poi il rispetto dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni – le cui lungaggini finiscono con il ripercuotersi anche pesantemente sulle imprese – e l’abrogazione dello split payment.