Infrastrutture irrigue, l’impasse burocratica blocca i cantieri. L’allarme dell’Anbi



    

Secondo i dati dell’Associazione Bonifiche Irrigazioni Miglioramenti Fondiari sono 84 i progetti di infrastrutture irrigue “congelati” dalla burocrazia italiana. A complicare il quadro, il nostro ordinamento prevede che ad avere la priorità debbano essere gli interventi disposti dalle amministrazioni centrali.

Aumenta il peso della burocrazia per le piccole imprese: 89 scadenze nel 2017. ITALIA



    

Si prospetta un'agenda fiscale molto intensa per il 2017. Nonostante le promesse, infatti, la burocrazia fiscale non accenna ad allentarsi, ed anzi per il...

Etna Valley, voglia di innovazione ma mancano i servizi essenziali. SICILIA



    

La “Milano del Sud”, così era chiamata Catania negli anni ’60. Ma la città siciliana alle pendici dell’Etna è nota anche per un altro...

Monselice rifiuta un innovativo piano di economia circolare. VENETO



    

A Monselice, Padova, un corteo di circa tremila cittadini ha manifestato contro il piano industriale che il Gruppo Zillo sta portando avanti per un...

Documento di output #TavoloItalia18. Le relazioni tra imprese e territori per lo sviluppo economico...

Documento di output

06-12-2018     

La base di lavoro sono i tre modelli di regolazione della partecipazione e trasparenza che analizza il Capitolo 3 del Rapporto ORTI finale, che riassume il lavoro svolto nelle tre tappe locali dell’edizione 2018 (Piemonte, Lombardia e Campania). Nello specifico: (1) Modello Piemonte: „consulta e partecipa’, 2) Modello Lombardia: „sussidiaria e semplice‟, (3) Modello Campania: „semplifica e partecipa‟...

Gap infrastrutturale: ritardi e rischio isolamento a Grosseto. TOSCANA



    

Puntuale come ogni anno, Il Sole 24 ore ha pubblicato la speciale classifica sulla qualità della vita nelle province italiane, uno strumento ancora molto apprezzato...

Un’area industriale isolata per il sequestro di un cavalcavia, aziende e istituzioni chiedono una...



    

Dal 5 giugno scorso la Procura della Repubblica di Avellino ha disposto il sequestro di due cavalcavia a rischio crollo lungo l'A16, l'autostrada Napoli-Canosa...

Accordo Comune-TIM: a Torino arriva la rete 5G. Appendino: “Opportunità da cogliere”. PIEMONTE



    

Torino sarà la prima città in Italia a sperimentare la rete 5G. Lo scorso 21 dicembre è stato firmato il protocollo d'intesa tra il...

Il rilancio dell’aeroporto di Brescia passa dall’Oriente. LOMBARDIA



    

L’aeroporto di Montichiari, Brescia, grazie ai cospicui investimenti e a un programma di riordino societario che lo hanno rilanciato negli ultimi due anni, aspira...

Grandi opere: Renzi inaugurerà l’elettrodotto Terna “Sorgente-Rizziconi”. Previsti 600 milioni di risparmi. SICILIA-CALABRIA



    

Nelle prossime settimane il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi inaugurerà l’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi”, realizzato da Terna e che avrà come obiettivo il collegamento dell’energia elettrica...

OPINIONI

Sud, Grassi (Industriali Napoli): “Più infrastrutture per il rilancio”

Intervista

26-07-2018     

Le infrastrutture prima di tutto, per creare le condizioni di contesto che consentano alle imprese di crescere e investire. E poi la burocrazia, che impone ancora procedure farraginose e lunghissime, e l’accesso al credito, per sostenere le aziende in questa fase di ripartenza dell’economia italiana.

L’economia di Ravenna tra vocazioni storiche e progetti all’orizzonte

Intervista

26-07-2018     

L’economia del mare – il cui perno è rappresentato dal porto, per il quale è in corso un ampio e importante progetto di ammodernamento – ma non solo. Sono numerosi gli asset attorno a cui ruota la vocazione imprenditoriale di Ravenna, dopo Roma il secondo capoluogo più grande d’Italia per estensione territoriale.

Colombo (Ance Lombardia): “Codice appalti deve essere modificato”

Intervista

26-07-2018     

La modifica del codice degli appalti per garantire, innanzitutto, la rapida cantierizzazione delle opere. E poi il rispetto dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni – le cui lungaggini finiscono con il ripercuotersi anche pesantemente sulle imprese – e l’abrogazione dello split payment.