Imprese innovative, ma poca sinergia
Opinione
10-10-2016 Eleonora MAZZONI
10-10-2016 Eleonora MAZZONI
Nonostante un leggero incremento negli ultimi anni della quota di Pil destinata alla ricerca l’Italia, con l’1,3%, è notevolmente al di sotto della media europea...
Democrazia deliberativa e partecipazione
Opinione
18-04-2016 * Emilio CONTI, Università IULM di Milano e consulente di Public Affairs Advisors
18-04-2016 * Emilio CONTI, Università IULM di Milano e consulente di Public Affairs Advisors
Il dibattito acceso intorno al referendum sulle perforazioni petrolifere offshore ha messo in luce alcuni aspetti legati ai processi democratici e alla partecipazione dei...
I debiti della sanità italiana
Opinione
23-10-2017 Giusy MASSARO
23-10-2017 Giusy MASSARO
Il problema dei pagamenti al rallentatore della PA alle imprese rimane pregnante, nonostante l’introduzione della fattura elettronica abbia dato i suoi frutti: ammonta a...
Responsabilità sociale d’impresa: i numeri di una crescita inarrestabile
Opinione
10-02-2017 * Elisa GAZZARA, Senior Analyst Public Affairs Advisors
10-02-2017 * Elisa GAZZARA, Senior Analyst Public Affairs Advisors
La Responsabilità Sociale d’Impresa (o CSR per rifarsi al noto acronimo inglese) cresce al pari della consapevolezza dell’opinione pubblica e delle aziende di quanto...
Elia, TAP: “Gasdotto progetto strategico per l’Italia e per l’Europa”
Opinione
29-09-2016 * Michele Mario ELIA, Country Manager Italia Trans Adriatic Pipeline
29-09-2016 * Michele Mario ELIA, Country Manager Italia Trans Adriatic Pipeline
L’Unione europea e il Governo italiano puntano molto sulla realizzazione del gasdotto. Perché quest’opera è così strategica per l’approvvigionamento energetico del Vecchio continente, e...
Le opportunità e i limiti dei processi partecipativi
Opinione
21-11-2016 Gianluca SGUEO
21-11-2016 Gianluca SGUEO
Le regole della partecipazione, in Italia, si stanno sviluppando a macchia di leopardo. Amministrazioni virtuose investono energie e risorse per alimentare il coinvolgimento delle...
Bruxelles ‘cambia Registro’: dagli incentivi alle condizioni per i lobbisti
Opinione
27-05-2017 Gianluca SGUEO
27-05-2017 Gianluca SGUEO
È proprio il caso di dire che Bruxelles ‘cambia registro’. Addio incentivi per i lobbisti che scelgono di iscriversi al registro europeo per la...
Il manifatturiero al Sud e in Campania e le potenzialità dell’Industria 4.0
Opinione
25-05-2017 Michele MASULLI
25-05-2017 Michele MASULLI
La crisi economica degli ultimi anni ha evidenziato il ruolo imprescindibile del manifatturiero per la crescita. Diversi sono i punti di forza che spingono...
Semplificare e sburocratizzare: le priorità dei Comuni italiani secondo Di Primio (sindaco di Chieti)
Intervista
08-03-2018 Andrea PICARDI
08-03-2018 Andrea PICARDI
Conversazione con il primo cittadino del capoluogo di provincia abruzzese: “È fondamentale che le amministrazioni comunali possano tornare a investire sul territorio”.
La difficoltà di “fare impresa” in Italia
Opinione
12-10-2016 Maria Rosaria DELLA PORTA
12-10-2016 Maria Rosaria DELLA PORTA
La burocrazia – come è emerso anche nel corso del convegno organizzato da I-Com nell’ambito dell’Osservatorio Orti e tenutosi a Roma lo scorso 4...
OPINIONI
Sud, Grassi (Industriali Napoli): “Più infrastrutture per il rilancio”
Intervista
26-07-2018
26-07-2018
Le infrastrutture prima di tutto, per creare le condizioni di contesto che consentano alle imprese di crescere e investire. E poi la burocrazia, che impone ancora procedure farraginose e lunghissime, e l’accesso al credito, per sostenere le aziende in questa fase di ripartenza dell’economia italiana.
L’economia di Ravenna tra vocazioni storiche e progetti all’orizzonte
Intervista
26-07-2018
26-07-2018
L’economia del mare – il cui perno è rappresentato dal porto, per il quale è in corso un ampio e importante progetto di ammodernamento – ma non solo. Sono numerosi gli asset attorno a cui ruota la vocazione imprenditoriale di Ravenna, dopo Roma il secondo capoluogo più grande d’Italia per estensione territoriale.
Colombo (Ance Lombardia): “Codice appalti deve essere modificato”
Intervista
26-07-2018
26-07-2018
La modifica del codice degli appalti per garantire, innanzitutto, la rapida cantierizzazione delle opere. E poi il rispetto dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni – le cui lungaggini finiscono con il ripercuotersi anche pesantemente sulle imprese – e l’abrogazione dello split payment.