Il MIT sblocca 2 miliardi di euro da destinare al trasporto pubblico in 11 città. ITALIA



    

Il 2 gennaio, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha annunciato la firma del decreto che stanzia 2 miliardi di finanziamenti statali da destinare alle linee metropolitane, filovie e in generale al trasporto rapido di massa di 11 città italiane. I fondi sbloccati dal decreto ministeriale sono di 1.397 milioni di euro che sommati ai co-finanziamenti comunali (548 milioni) raggiungono 1.945 milioni. A queste risorse sono da aggiungere 665,77 milioni stanziati il 22 dicembre dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE). Il totale ammonta quindi a 2,063 miliardi. I fondi saranno destinati alla manutenzione straordinaria dei treni, al miglioramento dell’impianto esistente e alla fornitura di nuovi mezzi.

La cura del ferro continua nelle città – afferma Delrio – in particolare nelle città metropolitane. Con la pianificazione e programmazione pluriennale di opere e risorse, il trasporto ferroviario urbano si rafforzerà costantemente e nei prossimi mesi godrà di ulteriori finanziamenti già previsti per le opere utili e il rinnovo dei mezzi. Tutto il sistema ha ora una sua organicità, affrontata con le Regioni e le città, e sarà in grado di esprimere miglioramenti diffusi a livello nazionale, da Nord a Sud”.

Le città hanno ricevuto quote differenti a seconda dei progetti presentati. Questi tengono conto dell’immediata cantierabilità oltre che alla concretezza e effettiva realizzabilità del programma.

Roma, con 425,5 milioni, riceve la quota più rilevante, seguita a stretto giro di corda da Milano con 396 milioni. Sul gradino più basso del podio è presente la città di Torino (223 mln) a cui seguono Genova (137,3), Catania (59), Padova (56) e Firenze (47 milioni).

È un risultato importante – commenta il presidente dell’Anci, Antonio Decaro –  frutto del confronto costante e di una grande sinergia tra l’Anci, le città metropolitane, i comuni, il governo e il ministero dei Trasporti. Continuiamo su questa strada, lavorando insieme al completamento di un percorso che potrà finalmente dare la giusta competitività alle città più importanti, alle aree metropolitane e, di conseguenza, al Paese intero”. Decaro ha concluso evidenziando come la competitività delle città debba necessariamente passare “attraverso reti di trasporto pubblico più veloci, più efficienti, più ramificate”.

La notizia su Il Sole 24 Ore

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.