Dalla Regione arriva il via libera alla nuova centrale di cogenerazione a servizio dello stabilimento di Matrìca a Porto Torres: potrà essere costruita senza che il progetto abbia necessità di essere sottoposto a una ulteriore procedura di valutazione di impatto ambientale (Via).
“Matrìca può continuare a procedere con gli investimenti previsti nella chimica verde, settore strategico per il rilancio economico del nord Sardegna” ha commentato l’Assessore regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras.
Il progetto consiste nella costruzione di una centrale dual-fuel, alimentata a gas naturale o Gpl, che permetterà l’autonomia energetica degli impianti di Matrìca nell’ambito degli interventi previsti sulla chimica verde a Porto Torres.
Si è dichiarata soddisfatta anche l’Assessore alla difesa dell’Ambiente, Donatella Spano, sottolineando come gli uffici dell’Assessorato “sono stati in grado di dare risposte certe, nel rispetto delle procedure e in tempi molto rapidi”. L’obiettivo – ha concluso l’Assessore – “è realizzare infrastrutture che possano dar vita a un indotto di piccole e medie imprese della filiera della Chimica Verde”.
Non resta che sperare che questo provvedimento possa rappresentare un nuovo inizio per il Polo di Porto Torres.