I costi (elevati) della burocrazia mettono d’accordo grandi e piccoli imprenditori. ITALIA



    

L’eccesso di burocrazia in Italia rappresenta uno dei maggiori freni per lo sviluppo economico ed è ormai un dato assodato. Lo dimostrano anche diversi...

Spiacenti, la Regione è senza regolamento. Ecco come salta la sponsorizzazione del Parco Archeologico....



    

Non è bastata l’esperienza dell’iter del restauro del Colosseo di Roma, ora tocca al sito di Selinunte, il Parco Archeologico più grande d’Europa. Nell’estate...

C’è chi dice no. Aumenta la contestazione verso grandi opere e insediamenti industriali. ITALIA



    

Come ogni anno dal 2004, è stato pubblicato la scorsa settimana il rapporto stilato dall’Osservatorio media permanente del Nimby Forum promosso dall’Aris, che raccoglie...

Comune di Gela-ENI: un anno fa il protocollo d’intesa. La strada è ancora in...



    

Era il 6 novembre 2014 e al Ministero dello Sviluppo Economico, veniva sottoscritto il protocollo d’intesa sulla raffineria dell’Eni a Gela. L’accordo prevedeva la...

Infrastrutture: a Bologna si ripassa dal via. EMILIA-ROMAGNA



    

Resta ancora senza soluzione il nodo autostradale di Bologna, tra i più congestionati del Paese e a rischio di continui incolonnamenti. Il Sindaco Merola...

OPINIONI

Sud, Grassi (Industriali Napoli): “Più infrastrutture per il rilancio”

Intervista

26-07-2018     

Le infrastrutture prima di tutto, per creare le condizioni di contesto che consentano alle imprese di crescere e investire. E poi la burocrazia, che impone ancora procedure farraginose e lunghissime, e l’accesso al credito, per sostenere le aziende in questa fase di ripartenza dell’economia italiana.

L’economia di Ravenna tra vocazioni storiche e progetti all’orizzonte

Intervista

26-07-2018     

L’economia del mare – il cui perno è rappresentato dal porto, per il quale è in corso un ampio e importante progetto di ammodernamento – ma non solo. Sono numerosi gli asset attorno a cui ruota la vocazione imprenditoriale di Ravenna, dopo Roma il secondo capoluogo più grande d’Italia per estensione territoriale.

Colombo (Ance Lombardia): “Codice appalti deve essere modificato”

Intervista

26-07-2018     

La modifica del codice degli appalti per garantire, innanzitutto, la rapida cantierizzazione delle opere. E poi il rispetto dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni – le cui lungaggini finiscono con il ripercuotersi anche pesantemente sulle imprese – e l’abrogazione dello split payment.