Paestum, il governo da il via libera alle biomasse ma ora i finanziamenti sono a rischio. CAMPANIA



    

paestum_biomasseIl Consiglio dei ministri presieduto dal premier Matteo Renzi, con una delibera dell’8 gennaio 2016, ha dato il via libera alla costruzione della centrale a biomasse a Capaccio Paestum, nel salernitano da parte della società Biocogein. Il progetto della realizzazione di questa centrale è stato oggetto di diverse valutazioni e conferenze. Infatti, dopo la prima bocciatura da parte del comune, è ormai oltre un anno che si susseguono conferenze di servizi in Regione. Quest’ultima, alla fine, ha deciso di rimettersi alla decisione del Consiglio dei ministri che “ha preso atto del superamento del dissenso espresso in conferenza di servizi in merito alla costruzione e all’esercizio di un impianto di fonte rinnovabile alimentato a biomassa per la produzione di energia elettrica e termica da costruirsi in località Sorvella, nel comune di Capaccio. L’impianto verrà pertanto realizzato con i necessari adeguamenti alle indicazioni fornite”. Il sindaco di Capaccio, Italo Voza, è contrario alla realizzazione dell’impianto e ha espresso scetticismo sulla possibilità che la società Biocogein riesca ad ottenere tutte le autorizzazioni in tempo. Infatti entro giugno 2016, infatti, deve avvenire l’accensione degli impianti pena la perdita dei finanziamenti. Una vera e propria corsa contro il tempo. Intanto, il Comitato Sorvella Sabatella, portavoce dei cittadini, capaccesi, fa sapere che coloro che vogliono costruire la centrale “dovranno giungere a Capaccio con l’esercito perché dovranno combattere”.

La notizia su La città di Salerno

Il Comunicato stampa del Consiglio dei ministri

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.