Il piano per la chiusura di 23 centrali Enel è partito il 15 luglio con un Concorso internazionale di idee con l’obiettivo di valutare soluzioni alternative e concretamente realizzabili per riconvertire o riutilizzare i siti industriali non più produttivi, anche con il coinvolgimento delle autorità e delle comunità locali. Il primo sito interessato è stato quello dell’impianto termoelettrico di Alessandria. Il Concorso è stato il primo esempio “pilota” di una call to action per raccogliere e valorizzare proposte provenienti dai vari stakeholder e/o operatori del settore imprenditoriale. Sono stati oltre 200 i partecipanti provenienti da 9 Paesi che hanno proposto idee e soluzioni per riqualificare l’area del capoluogo piemontese. Lo scorso 10 dicembre Enel ha annunciato i vincitori del Concorso: tre premi e due menzioni speciali selezionati tra i progetti inviati. Il futuro della centrale di Alessandria potrebbe prevedere la realizzazione di un parco dedicato agli sport estremi, suddiviso in 5 aree tematiche (acqua, terra, aria, energia e natura); oppure un polo agricolo che coniuga eccellenze e prodotti locali a km 0. Infine una terza soluzione proposta è quella di un centro di ricerca oncologico con la realizzazione anche di una Residenza Socio Assistenziale e di un centro riabilitativo.
Il sito dedicato all’iniziativa www.futur-e.enel.it
