7.200 aziende manifatturiere, 52.000 addetti ed un export complessivo – registrato da un numero di imprese pari al 9% totale di settore – di 4,6 miliardi di Euro.
L’Emilia-Romagna lancia la Fashion Valley, il quarto pilastro del sistema economico emiliano-romagnolo con il food, il motor e wellness. Una strutturazione del comparto della moda che connetta le eccellenze, una rete tra i marchi e le imprese che si distribuiscono in tutto il territorio regionale, da Piacenza a Rimini.
Nel corso di un Convegno organizzato a Bologna e che ha visto confrontarsi imprese, associazioni di categoria, Regione e Governo, sono state approfondite le nuove leve di sviluppo del settore in particolare dell’innovazione, dell’internazionalizzazione e dell’organizzazione della produzione.
L’Assessore regionale alle Attività Produttive, Palma Costi, ha sottolineato come la Regione abbia iniziato “un percorso valorizzazione di un comparto produttivo fondamentale per l’economia regionale, riconosciuto a livello internazionale grazie sia alla presenza di marchi forti sia all’inestimabile qualità dei suoi prodotti garantita da una filiera estremamente competente. Lavoreremo sulle filiere, sull’internazionalizzazione di tutte le imprese a prescindere dalle dimensioni continuando il dialogo con il Governo per lo studio di strumenti adeguati alle specificità di questo comparto”.









