Il 22 febbraio si sono svolti a Roma gli Stati Generali dell’Industria, organizzati dalla Regione Lazio. L’evento a cui hanno partecipato i rappresentanti della Regione, del Governo, insieme a esponenti del mondo del lavoro, dell’impresa, della ricerca e di istituzioni pubbliche e private si è concluso il 26 febbraio.
L’obiettivo principale dell’evento è stato quello di far confrontare tutti gli stakeholder sulla strategia di reindustrializzazione e di rilancio economico e produttivo del territorio laziale.
A questo proposito sono stati presentati ben 173 progetti per i quali la Regione ha annunciato che metterà a disposizione, a partire dall’estate 2016, 150 milioni di euro grazie ai fondi europei Por-Fesr 2014-2020.
Inoltre vengono previsti investimenti per 100 milioni per la crescita dimensionale delle imprese (in particolare per le PMI); 3 milioni per valorizzazione dei siti industriali dismessi; 28 milioni per le Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (Apea) e le infrastrutture per le aree produttive; 30 milioni per l’Internazionalizzazione del sistema produttivo; 20 milioni per la nascita di imprese innovative e il sostegno alla trasformazione delle idee creative in progetti d’impresa (pre-seed). Infine la Regione ha previsto 7,5 milioni per l’indotto FCA e per l’indotto Alitalia.
“Un anno fa – ha dichiarato l’Assessore allo sviluppo economico della Regione Lazio, Guido Fabiani – presentando la nostra idea di reindustrializzazione, ossia una politica industriale intelligente, sostenibile e inclusiva, abbiamo detto di voler costruire con gli stakeholder del territorio un percorso in grado di stimolare proposte bottom-up e processi di aggregazione atti a favorire il riposizionamento competitivo del sistema produttivo, condividendo le scelte con imprese, parti sociali, associazioni, investitori, esperti e ricercatori.”
Gli Stati Generali dell’Industria sul sito della Regione Lazio