Report I-Com “PUGLIA. L’economia della Regione e i rapporti tra le amministrazioni territoriali e...

Report I-Com

20-03-2017     

A distanza di un anno, questo lavoro vuole offrire un aggiornamento sulle principali dinamiche economiche e produttive della Puglia, rispetto alla media nazionale e alle altre regioni del Mezzogiorno, e sul ruolo delle istituzioni territoriali nel promuovere una collaborazione virtuosa con le imprese che operano dentro al territorio della Regione. Il rapporto si suddivide in due capitoli...

Regolamentazione del lobbying, un passo avanti e (forse) due indietro

Opinione

13-03-2017     * Giovanni GALGANO, managing director Public Affairs Advisors

Non è un mistero che il nostro Paese abbia una percezione assai negativa dei professionisti della rappresentanza di interessi particolari. Vuoi per una solida...

Obiettivo banda ultra larga: a che punto siamo?

Opinione

10-03-2017     Maria Rosaria DELLA PORTA

Le reti a banda ultra larga, che si caratterizzano per una maggiore velocità e affidabilità di trasmissione, costituiscono l’infrastruttura tecnologica portante dell’economia digitale e...

La ripresa del Mezzogiorno passa dall’agricoltura

Opinione

27-02-2017     Michele MASULLI

“L’agricoltura guida la ripresa del Sud Italia” dice il rapporto Ismea-Svimez sull'agricoltura del Mezzogiorno, presentato alla Camera dei Deputati martedì 21 febbraio. Vi si...

Gestione dei rifiuti e nuove infrastrutture

Opinione

27-02-2017     * Emilio Conti, Università IULM di Milano e consulente di Public Affairs Advisors

In questi ultimi anni nel nostro Paese sono stati fatti significativi passi in avanti nella corretta gestione dei rifiuti: c’è stato un incremento della...

Da Bruxelles, passando per Milano, fino a Roma – le (nuove?) regole sul lobbying

Opinione

13-02-2017     

Se è il mattino a dettare la qualità della giornata, allora il 2017 promette bene. Benché a passi piccoli e misurati, il miglioramento delle...

Open data: cosa sta cambiando?

Opinione

13-02-2017     Eleonora MAZZONI

Nello svolgimento delle loro funzioni le pubbliche amministrazioni producono e raccolgono un’enorme quantità di dati di interesse pubblico, ma le potenzialità di questa mole...

Del Monte, Transparency Italia: “I politici non strumentalizzino le nostre campagne ma mantengano gli...

Opinione

10-02-2017     * Davide DEL MONTE, Executive Director Transparency International Italia

Nel 2016 insieme a Riparte il Futuro e a molte altre organizzazioni, avete lanciato la campagna “Sai chi voti?” rivolta ai candidati sindaci e ai...

Responsabilità sociale d’impresa: i numeri di una crescita inarrestabile

Opinione

10-02-2017     * Elisa GAZZARA, Senior Analyst Public Affairs Advisors

La Responsabilità Sociale d’Impresa (o CSR per rifarsi al noto acronimo inglese) cresce al pari della consapevolezza dell’opinione pubblica e delle aziende di quanto...

Roma e Torino, due diverse storie di apertura a progetti d’impresa

Opinione

02-02-2017     Stefano DA EMPOLI

31 gennaio 2017: la Conferenza dei Servizi per il nuovo stadio della Roma accoglie la richiesta del Comune di una proroga di 30 giorni...

OPINIONI

Sud, Grassi (Industriali Napoli): “Più infrastrutture per il rilancio”

Intervista

26-07-2018     

Le infrastrutture prima di tutto, per creare le condizioni di contesto che consentano alle imprese di crescere e investire. E poi la burocrazia, che impone ancora procedure farraginose e lunghissime, e l’accesso al credito, per sostenere le aziende in questa fase di ripartenza dell’economia italiana.

L’economia di Ravenna tra vocazioni storiche e progetti all’orizzonte

Intervista

26-07-2018     

L’economia del mare – il cui perno è rappresentato dal porto, per il quale è in corso un ampio e importante progetto di ammodernamento – ma non solo. Sono numerosi gli asset attorno a cui ruota la vocazione imprenditoriale di Ravenna, dopo Roma il secondo capoluogo più grande d’Italia per estensione territoriale.

Colombo (Ance Lombardia): “Codice appalti deve essere modificato”

Intervista

26-07-2018     

La modifica del codice degli appalti per garantire, innanzitutto, la rapida cantierizzazione delle opere. E poi il rispetto dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni – le cui lungaggini finiscono con il ripercuotersi anche pesantemente sulle imprese – e l’abrogazione dello split payment.